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Tecnologie didattiche

La nascita di questo complesso campo disciplinare può essere fatto risaoire al 1954, data di pubblicazione del famoso articolo di Skinner "The science of learning and the art of teaching" (Skinner, 1954). Lo scritto proponeva un parallelismo tra gli studi di laboratorio relativi alle modifiche del comportamento degli animali e le pratiche che avrebbero potuto migliorare l'educazione.

Fu l'inizio di una fioritura di studi che si concentrarono, inizialmente, sull'istruzione programmata e sull'impiego di macchine nei processi di apprendimento. Forse Skinner non pensava di fare da padre fondatore di un nuovo settore disciplinare che si sviluppò rapidamente, soprattutto nel mondo anglosassone, dove fu identificato col termine educational technology (talvolta con una diversa sfumatura di significato instructional technology). In Italia, l'interesse per questo settore si sviluppò solo molto più tardi e solo all'inizio degli anni 70 fece la sua timida comparsa il termine tecnologie didattiche.

Nel 1970 il direttore della Commissione Instructional Technology istituita dal Governo Federale USA scriveva nel suo rapporto al Congresso: «...le tecnologie didattiche [sono una disciplina che studia] l’approccio sistematico al progetto, allo sviluppo, alla valutazione di processi di insegnamento/apprendimento in termini di obiettivi specifici basato sia su risorse umane che tecnologiche e finalizzato ad una istruzione più efficace». Questo paradigma verrà espanso e arricchito negli anni successivi senza tuttavia subire sostanziali modifiche. Val la pena di citare la definizione di tecnologie didattiche fornita all’inizio degli anni 80 dalla Association for Educational Communication and Technology (USA): "le tecnologie didattiche [...] hanno come oggetto processi complessi ed integrati che coinvolgono persone, procedure, idee, mezzi ed organizzazione per l’analisi di problemi relativi all’apprendimento e per l’elaborazione, l’implementazione, la valutazione e il controllo di soluzioni a quei problemi in situazioni in cui l’apprendimento è finalizzato e controllato". 

Formazione

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TEAL

Technology-Enhanced Active Learning

  • Motivazione

  • Coinvolgimento e partecipazione attiva

  • Auto-efficacia

Insegnanti-coach sul campo

Riconfigurare la relazione di insegnamento-apprendimento con le tecnologie

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Le organizzazioni scolastiche quotidianamente affrontano percorsi, realizzano attività, costruiscono prodotti.

Chi ci lavora? Per quanto tempo? Dove sono i documenti? È stata formulata una narrazione del progetti? Come si può fruire del lavoro pregresso?

L'organizzazione ha appreso qualcosa?

Senza la documentazione è come se nulla fosse successo

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Documentare

Con le tecnologie

Fomazione
Tools

Tools

L'offerta degli strumenti informatici è molto estesa. Adottarne alcuni anziché altri, ci porta inconsapevolmente a seguire, attraverso le loro interfacce, i percorsi studiati dagli sviluppatori. 

Anche se gli obiettivi sono i medesimi, non tutti presentano la stessa efficacia e lo stesso comfort anche nella scalabilità dell'auto-apprendimento.

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La suite di Web app e strumenti per le aziende, il mondo dell'istruzione e della formazione più innovativa e produttiva. La sua architettura permette di adottare soluzioni creative, amichevoli ed estremamente potenti. Le incredibili possibilità di comunicare, condividere e cooperare permettono una grande integrazione uomo-tecnologie, al punto da essere percepite, senza fatica, come una sorta di protesi cognitiva. I costi di apprendimento sono molto bassi, il livello do benessere indotto, molto alti.

Vivo e conduco direttamente l'esperienza di questo incontro, in un'organizzazione molto complessa.

Quanto è importante poter sostenere la creatività personale?

Apple rappresenta un ecosistema particolarmente affidabile e molto attento al rapporto tra facilità di utilizzo e possibilità di ottenere risultati di altissima qualità.

Con iPad e Mac è facile ispirarsi. L'integrazione quotidiana a scuola, nel lavoro e in ogni momento della vita non è mai stata così vicina all'essere umano.

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Software e sistemi che cambiano la vita

È fuori discussione che ci siano delle circostanze o degli oggetti che segnano. Nella mia esperienza, primo su tutti FileMaker Pro, un database che mi ha aiutato a sistematizzare la conoscenza e il modo di conservare le informazioni.

Oltre alla genialità e alla potenza del sistema cloud di Google, aggiungerei MIro, pazzesco aggregatore di strutture e app in un'unica rappresentazione.

Sul campo

comunicare all'interno di un'organizzazi

La scuola è un'organizzazione complessa. Al suo interno si muovono con grande dinamismo moltissimi professionisti.

Quello che più conta è, tuttavia, consentire l'efficienza e l'efficacia di tutto il sistema, in particolare dei piccoli gruppi di lavoro, cuore pulsante dell'Istituzione.

Le tecnologie in questa direzione, risultano abilitanti. Consentono flussi rapidi ed interattivi che permettono alla "struttura" di affermare e perseguire i suoi obiettivi, ai vari agglomerati funzionali di persone di cooperare efficacemente, a tutti gli stakeholder di essere sintonizzati vicendevomente in una fittissima rete di scambi.

L'esperienza condotta al Liceo Banzi di Lecce, con la stratificazione degli oltre 2000 soggetti contemporaneamente coinvolti nei processi, con l'adozione di strumenti ad hoc e con le necessarie manutenzioni, hanno segnato un importante punto di sviluppo di un'istituzione con una marcia in più.

dall'ispirazione metodologica al prodottoafdesign.png

La struttura dell’Educazione Civica si delinea, come sistema non lineare, con tutte le variabili che coinvolgono conoscenze, persone, produzioni, media, documentazione, crescita, identità, competenze, eredità, creatività, innovazione e cambiamento.
La complessità, molto elevata, può risultare “disorientante”, ancor più che i livelli di produzione/fruizione interessano persone e piccoli gruppi, talvolta in configurazioni mai sperimentate prima.

Il Portale di Educazione Civica è la soluzione sviluppata al Liceo Banzi perché nulla vada perduto e affinché ogni produzione collettiva divenga patrimonio collettivo e elemento di apprendimento per l'intera struttura scolastica

Produzioni varie

  • analisi del rischio operatorio per anestesisti

  • analisi e gestione di cartelle cliniche pediatriche

  • gestionali per analisi flussi di lavoro in vari campi aziendali

  • i(x)apprendo. Software per aiutare gli studenti a tracciare lo studio (con l’università del Salento);

  • software per la match analysis per società professionistiche di basket;

  • software per il monitoraggio dell’apprendimento e la creazione di mappe concettuali.

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sul campo
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